Ne deriva che la scuola deve operare con ogni mezzo per:
- differenziare la proposta formativa adeguandola alle esigenze di ciascuno: a tutti gli alunni deve essere data la possibilità di sviluppare al meglio la propria identità e potenzialità, favorendo la valorizzazione delle diversità contro ogni forma d´emarginazione, discriminazione ed esclusione, affermando pari opportunità per tutti;
- perseguire il diritto di ognuno ad apprendere, nel rispetto dei tempi e delle modalità proprie, progettando percorsi atti al superamento delle difficoltà, in un clima sereno e cooperativo, finalizzato allo star bene, educando all´autostima;
- “emozionare” – promuovere intelligenza creativa – far emergere il talento espressivo dello studente;
- il riconoscimento delle differenze e l’uguaglianza delle opportunità risultano essere i principi fondanti dell’azione educativa, in tal senso l’educazione interculturale va concepita come la normalità dell’educazione nel mondo globalizzato e nelle società multiculturale;
- valorizzare le molteplici risorse esistenti sul territorio (enti locali, associazioni, agenzie culturali e professionali, società sportive, gruppi di volontariato, ma anche organismi privati) allo scopo di realizzare un progetto educativo ricco e articolato affinché l´offerta formativa della scuola non si limiti alle sole attività curricolari ma assuma un più ampio ruolo di promozione culturale e sociale capace di favorire processi di orientamento.
La Scuola ritiene imprescindibile il conseguimento di queste competenze trasversali:
- Consapevolezza di sé e del proprio ruolo
- Sviluppo dell’autonomia
- Relazione con gli altri nel rispetto delle regole del vivere civile e democratico
- Leggere e interpretare la realtà nei suoi diversi linguaggi
- Progettare, utilizzando le conoscenze acquisite valorizzandole
Sono previsti tre modelli base:
- 27/30 ore settimanali antimeridiane, con orario 8.10 - 12,40-13.10, distribuite su 6 giorni.
- 27/30 ore settimanali, distribuite su 5 giorni, con 2 prolungamenti pomeridiani, il martedì e il giovedì, fino alle 16,10.
- 40 ore settimanali distribuite su 5 giorni, comprensive di tempo mensa e laboratori,con orario 8.10 - 16.10.
Flessibilità oraria
Il tempo scuola prevede, inoltre, una flessibilità nell’orario di entrata e di uscita con anticipazione nell’entrata al mattino, fino dalle 7.30, posticipazione, il giorno, nell’uscita, fino alle ore 14.15 per le classi con orario antimeridiano
Articolazione
La scuola primaria, della durata di 5 anni, è articolata in un primo anno, raccordato con la scuola dell’infanzia e teso al raggiungimento delle strumentalità di base.
Il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di 1° grado avviene a seguito di valutazione positiva al termine del ciclo didattico.