Il caso proposto utilizza lo yoga come una modalità per rendere l’alfabetizzazione della lingua inglese un momento di apprendimento globale, che coinvolge il bambino nella sua interezza.
Lo yoga favorisce e sollecita gli aspetti cognitivi, affettivi e motivazionali; migliora le capacità di attenzione e concentrazione del bambino, rafforza la capacità di ricordare.
L’esperienza si svolge in una scuola con un alto numero di alunni provenienti dall’estero (albanesi, rumeni, serbi, indiani, africani); altri bambini sono diagnosticati per problemi di apprendimento, di linguaggio, deficit attentativi e iperattività.
Il progetto “inglese e yoga” vuol cercare di:
- garantire un primo approccio dei bambini alla lingua inglese in modo ludico e in situazioni piacevoli e gratificanti;
- coinvolgere emotivamente e affettivamente attraverso l’utilizzo di attività motivanti che sviluppino le abilità di ricezione;
- favorire abilità trasversali: capacità di attenzione e di concentrazione e l’espressività motoria ed emotiva.
LA METODOLOGIA:
- Dà la motivazione ad apprendere la lingua inglese;
- fa acquisire tecniche che aiutano a rilassarsi
- prevede attività ludiche piacevoli
VARIABILI CHE CONSENTONO LA TRASFERIBILITA’ IN ALTRI CONTESTI
- afflusso di famiglie extracomunitarie nel nostro paese;
- bisogno dei bambini di rilassarsi
- necessità di sviluppare le capacità di ascolto e comprensione, di attenzione, di concentrazione, di espressività emotiva e motoria.
PUNTI DI FORZA
- I materiali che occorrono sono di uso quotidiano e quindi facilmente reperibili (tappetini per yoga, peluches, giochi, cd di musica ecc.)
- L’attività di yoga prevede forme di giudizio o di valutazione individuale
- Le lezioni sono interdisciplinari, in base agli aspetti più motivati per i bambini
- Presenza di attività statiche e dinamiche
- Si ottiene un beneficio a livello fisico e nella postura, rendendo i bambini consapevoli di come funziona il corpo
- Si creano situazioni piacevoli e gratificanti (giochi e canzoni), incoraggiando nei bambini l’immaginazione e l’espressione creativa
- Viene favorito l’aspetto cooperativo nell’apprendimento
PUNTI DI CRITICITA’
- È richiesta una competenza specifica sulle tecniche di yoga
- È prevista la figura dell’insegnante specializzato
- L’attività di yoga – english si dovrebbe svolgere nell’ora di inglese per un totale di trenta ore annuali, ma in realtà le ore di inglese sono molte di più
TITOLO: THE SEA (il mare)
Il compito unitario potrebbe essere la realizzazione di uno spettacolo di fine anno su alcuni ambienti della terra: mare, deserto, giungla.
Ogni classe potrebbe rappresentare un ambiente. La classe prima: il MARE
Bisogno: creare situazioni ludiche con coinvolgimento emotivo – affettivo
Compito unitario: realizzazione dello spettacolo di fine anno sull’ambiente MARE
Tempi previsti: aprile – maggio; tre lezioni da un’ora
Spazi: aula e palestra
Discipline coinvolte:
scienze: esplorare il mondo attraverso i cinque sensi – conoscere le caratteristiche dell’elemento acqua
matematica: riconoscere le grandezze
geografia: aspetti topologici (dentro fuori/sopra sotto)
musica: scoprire la sonorità degli ambienti naturali
attività motoria: utilizzare il corpo per rappresentare situazioni e comunicare
obiettivo formativo unitario: l’alunno manifesta rispetto verso gli altri e collabora con gli altri
obiettivi formativi
- acquisire sicurezza in sé
- rafforzare l’identità e l’autonomia
- collaborare con gli altri
- conoscere e utilizzare la lingua inglese
Come si svolge l’attività?
L’insegnante invita i bambini a togliersi le scarpe e i calzini e a sedersi sul tappetino con le gambe incrociate pronunciando questa frase: “It’s yoga time, take off your shoes and your socks. Sit down please”.
L’insegnante muove un telo blu come se fosse l’onda del mare.
I bambini cominciano l’attività-gioco:
- diventare pesci del mare che nuotano sott’acqua inspirando e respirando, ascoltando i comandi dell’insegnante, che proporrà il termine IN durante l’ispirazione e OUT durante l’espirazione.
- far finta di essere pesci di diverse dimensioni (SMALL and BIG) (l’insegnante per far capire il significato di queste parole utilizza il linguaggio mimico-gestuale
- far finta di essere pesci del mare ed alghe che si muovono in base ai comandi dell’insegnante: "UP” salgono in superficie, “DOWN” scendono sul fondo.
La lezione termina con esercizi di rilassamento yoga.
La lezione viene riproposta con questa modalità: sono i bambini che danno i comandi in inglese. Viene poi proposto il gioco del “maestro d’orchestra”: i bambini sono a coppie, uno di fronte all’altro, e fanno finta di essere pesci che nuotano tra le onde, copiandosi a vicenda.
Durante la terza lezione, ai bambini viene chiesto di eseguire movimenti con la musica, realizzando una danza.
Durante le lezioni svolte, l’insegnante osserva gli alunni e valuta le competenze acquisite a livello orale.
Riflessione finale
Durante le attività di yoga in english, il bambino e coinvolto completamente: l’esperienza investe la mente, il cuore, gli affetti e le emozioni. Vengono sollecitate diverse dimensioni: fisica, neurologica, cognitiva, metacognitiva, sensoriale. Aiuta i bambini a guidare la propria mente, attraverso l’immaginazione e la visualizzazione, al fine di realizzare le proprie potenzialità e conseguire un adeguato equilibrio emotivo. Preso atto dell’afflusso continuo di famiglie straniere, la scuola ha il compito di utilizzare come risorsa la diversità culturale e linguistica di tutti i bambini, essendo centro di aggregazione e promozione culturale, sociale e civile, impegnandosi in attività mirate a costruire la consapevolezza dell’identità culturale,l’incontro con la diversità come elemento di arricchimento.